Audrey Hepburn

Audrey Hepburn

La fiaba del Tulipano bianco

16,00 €

Autore: Pascal Schembri

Prefazione: Marco Ongaro

In occasione del trentesimo anniversario della morte di Audrey Hepburn, questo nuovo saggio biografico avvia una riflessione sulla sua figura di donna e attrice, sulla sua essenza pubblica, in una indagine che cerca di offrire una lucida definizione dell’estetica cinematografica e popolare che presiede alla creazione di una star.

Quale segreto si cela dietro la nascita di un modello mondiale di bellezza? Quali elementi concomitanti conducono al verificarsi di un miracolo di difficile ripetizione nel firmamento dell’immagine femminile e della moda? In una fase storica cruciale per il costume occidentale come il Secondo dopoguerra del Novecento, una creatura particolare, fatta di garbo e riservatezza, di grazia e intelligenza, di contenuta seduzione e irresistibile fascino, s’impone nel panorama internazionale dello spettacolo come rispondesse alla necessità di colmare un vuoto inaccettabile.

È lecito supporre che l’incredibile bisogno d’amore emanato dalla gazzella con gli occhi di cerbiatto fosse ciò cui il mondo chiedeva di rispondere in quel periodo. È probabile che la necessità di offrire amore e aiuto a una creatura meravigliosamente adorabile, indifesa eppure di carattere, ingenua eppure arguta, deliziosa e pure provocante come Audrey Hepburn stesse convertendo le attività creative del pianeta Terra in favore del suo immenso successo.

Come c’era stato bisogno del lacerante fascino erotico di una Marilyn Monroe, colma di disarmante umanità e procacità dolorosa, così ora c’era bisogno del suo contraltare in immagine, del cigno bruno dall’alterità affettuosa, del tulipano bianco proteso con i petali ad abbracciare il mondo in un largo sorriso composto. Tutte le dicotomie dell’essere si esaltano d’improvviso sulla figura di Audrey Hepburn, mettendo fuori gioco la seconda faccia della medaglia in direzione di una essenzialità non conseguibile in natura. In un universo basato sulla dualità, chi ha la capacità di far dimenticare il lato sovrabbondante dell’esistente grazie alla propria presenza è una specie di pietra filosofale vivente.


Autore

Pascal Schembri è scrittore pluripremiato per le sue opere (“Premio Telamone” 2014, “Premio Pergamene Pirandello” 2015, “XXXVI Premio Costabianca”, “Premio Letterario Internazionale Itinerante World Literary Prize” 2015, “Premio Internazionale Leonardo da Vinci” 2022). Ha pubblicato in Italia e in Francia con diversi editori. Tra le sue opere: Un marziano in Italia. Vita di Ennio Flaiano (2010), Marilyn Monroe. Ritratto di un’icona (2011), Mario Monicelli. La morte e la commedia (2013), Marcello Mastroianni. Lo spessore della trasparenza (2016). Per Odoya ha pubblicato: Kurt Vonnegut Jr. Una biografia chimica (2017) e Jean Cocteau. La squisitezza del mondo (2018).



Da inserire:

    ISBN: 9788866804505
    Pagine: 166 
    Brossura con bandelle
    Formato: 15.5x21 cm
    Editore: Emil
    Tutti i libri dell' autore: Pascal Schembri

Data di inserimento in catalogo: 20.02.2023.

I libri di Emil. Via Carlo Marx 21, 06012 Città di Castello (PG)
Tel +39.0753758159 / Fax +39.0758511753 - info@ilibridiemil.it - P. iva 02774391201
Copyright © 2024 Odoya. Powered by Zen Cart - Designed by InArteWeb