Autore: Giovan Battista Marino
Curatore: Alessandro Regosa
Biblioteca di Studi e Testi Italiani #6
«Del corso dela vita, o tarda, o presta, / quando Morte a’ mortali il passo arresta / la meta è questa, e qua nel punto estremo / tutti verremo». Le Lagrime sono il capitolo obituario di Lira III (1614), ultima prova lirica che – sul piano ideale – corona una stagione poetica di successo iniziata ufficialmente con la stampa, nel 1602, delle Rime. Marino si dedica qui al verso funebre con occhio più attento, più maturo: ripensando e modificando gli aspetti portanti della silloge, dalla selezione dei modelli alla struttura metrica dei singoli componimenti, il poeta confeziona un prodotto dinamico e, allo stesso tempo, personale. Il commento, storico e letterario, che accompagna ogni sonetto, madrigale e canzone indaga la tradizione precedente e contemporanea, evidenziando gli elementi di contatto e le novità di un’opera che si dimostra essere essenziale crocevia dell’intera produzione mariniana
Curatore
Alessandro Regosa ha conseguito il primo titolo di dottorato presso l’Università di Friburgo in Svizzera ed è attualmente dottorando all’Università di Oslo, con un progetto sul genere delle lagrime nella letteratura italiana. Si occupa anche di poesia rinascimentale e barocca, in particolare della tradizione cavalleresca, funebre-encomiastica e marinista.
Il libro è parte della Biblioteca di Studi e Testi Italiani, collana di studi e testi a cura del Seminario di Filologia e Letteratura italiana dell’Università di Friburgo.
COMITATO SCIENTIFICO
Pierantonio Frare, Edoardo Fumagalli, Christian Genetelli,
Uberto Motta, William Spaggiari
Data di inserimento in catalogo: 16.02.2021.