Curatori: Franca Orletti e Federico Albano Leoni
Retorica Argomentazione Linguistica #2
Nella percezione attuale delle scienze del linguaggio scritto e parlato appaiono come due sistemi semiotici distinti, che non si differenziano solo nella materia, grafica e fonica, attraverso cui si manifestano.
La comunicazione parlata, rispetto a quella scritta, è fortemente ancorata al contesto, inteso sia in senso fisico, che cognitivo e sociale, e si avvale, nella comunicazione dei messaggi, dell’ampiezza dei canali che i partecipanti all’interazione hanno a disposizione. Grazie a questa visione la ricerca linguistica si è faticosamente staccata dal modello grafo-centrico per elaborare apparati categoriali e descrittivi del tutto autonomi rispetto alla lingua scritta, anche se l’influsso della concezione tradizionale è ancora molto forte.
Si è giunti a questa consapevolezza attraverso un lungo percorso di studi, che dalla originaria antitesi del Fedro platonico, si sviluppa per 2500 secoli, con un andamento discontinuo e a volte non immediatamente rilevabile, per il suo carattere quasi carsico.
Scopo di questo volume è ricostruire il modo di manifestarsi dell’antinomia scritto e parlato nei secoli, con un focus particolare per il mondo greco e italiano, e con un excursus sul pensiero linguistico cinese.
Curatori
Franca Orletti è stata professoressa ordinaria di linguistica presso l’Università degli studi Roma Tre, Dipartimento di Studi Umanistici. È condirettrice della rivista Studi Italiani di Linguistica Teorica e Applicata. Si occupa di linguistica interazionale e di Analisi della conversazione, approccio che ha introdotto in Italia e di cui ha mostrato la rilevanza per lo studio linguistico del parlato interazionale attraverso le numerose pubblicazioni dedicate al tema. Fra i suoi interessi, inoltre, l’accessibilità comunicativa e la semplificazione linguistica in ambiti come il patrimonio culturale e la comunicazione istituzionale.
Federico Albano Leoni è stato professore di Filologia germanica e poi di Glottologia all’Università di Napoli Federico II (1974-2005) e di Linguistica generale all’Università di Roma La Sapienza (2005-2011). Ha studiato e studia questioni di linguistica indoeuropea e germanica, di linguistica italiana, di fonologia e fonetica (con particolare riferimento al parlato spontaneo), di storia del pensiero linguistico.
Il libro è parte di Retorica Argomentazione Linguistica, collana che si propone di iniziare a colmare una lacuna nell’editoria italiana di settore, ravvisando nella retorica e nell’argomentazione e, per contiguità, nella linguistica il suo campo privilegiato di dibattito e di ricerca. Nella sua storia millenaria, con alterne vicende dalle origini classiche greco-latine fino ai nostri giorni, la retorica ha analizzato i fenomeni e gli effetti del linguaggio, i criteri di organizzazione, composizione e produzione dei discorsi, l’arte del dire. Sebbene sfugga ad una definizione univoca per la sua costitutiva complessità, la retorica condivide con la grammatica il primato di essere la disciplina più antica dedita alla riflessione sul linguaggio, osservato nelle sue molteplici pratiche d’uso realizzate nei diversi contesti comunicativi, privati e pubblici. Scopo della Collana è dunque coniugare la grande tradizione della retorica con quella altrettanto autorevole dell’argomentazione, quali fondamenti ineludibili della testualità e dei linguaggi, in particolare quando entrano strategicamente in gioco finalità persuasive che, soprattutto oggi, pervadono le forme, le strutture, i codici e gli ambiti dell’agire discorsivo rivolto a tutti gli uditorî possibili e con ogni mezzo di trasmissione..
Data di inserimento in catalogo: 09.12.2020.