Curatore: Sandra Clerc e Uberto Motta
Biblioteca di Studi e Testi Italiani #5
In epoca rinascimentale i miti e le vicende dell’Antichità, riportati in auge dalla riscoperta degli autori classici e dal volgarizzamento delle loro opere, esercitano un ineguagliabile fascino sull’immaginario collettivo. Gli scrittori traggono ispirazione da queste storie, e in particolare da quelle con protagoniste femminili, presentando le nuove eroine accanto a quelle antiche, in racconti nei quali passato e presente sono letti allo specchio.
I contributi raccolti in questo volume mostrano come, nelle opere letterarie italiane, francesi e inglesi, eroi ed eroine del mondo greco e romano siano tramite per esprimere l’ammirazione verso gli ideali del passato o l’ostilità nei confronti di comportamenti contrari alla nuova morale.
Gli undici contributi raccolti in questo volume esplorano i modi in cui i comportamenti eroici o tragici di personaggi in primo luogo femminili sono rappresentati nella letteratura europea del Rinascimento. Da Trissino a Corneille, passando per Giraldi, Shakespeare e Jean Salmon Macrin, questi saggi mostrano le tracce lasciate dal sistema culturale della classicità, tradottesi in comportamenti modellizzanti operanti sull’immaginario di un’intera epoca.
Curatori
Sandra Clerc insegna e svolge attività di ricerca all’Università di Friburgo dal 2007. Nel 2013 ha pubblicato l’edizione (critica e commentata) dell’epistolario latino e volgare dell’umanista Francesco Ciceri (Lugano, 1527 – Milano, 1596); attualmente si occupa di letteratura teatrale italiana del XVI secolo, con particolare attenzione ai testi tragici dei decenni centrali del Cinquecento.
Uberto Motta è professore ordinario di Letteratura italiana presso l’Università di Friburgo. Nelle sue ricerche si è occupato di esperienze letterarie e artistiche del Rinascimento, erudizione antiquaria e nuova scienza tra XVI e XVII secolo, invenzione poetica e riflessione critica nel Novecento.
Il libro è parte della Biblioteca di Studi e Testi Italiani, collana di studi e testi a cura del Seminario di Filologia e Letteratura italiana dell’Università di Friburgo.
COMITATO SCIENTIFICO
Pierantonio Frare, Edoardo Fumagalli, Christian Genetelli,
Uberto Motta, William Spaggiari