Autore: Giorgio Manfré
Questo saggio delinea una riflessione critica sugli effetti spesso controproducenti delle pratiche di
valutazione della ricerca scientifica. Dall’analisi condotta in chiave sociologica emerge che la cultura della valutazione – se non altro nel campo delle scienze umane e sociali – allo stato attuale esercita principalmente un controllo capillare sulle diverse attività, avvalendosi di criteri e di metodologie ampiamente discutibili che, alla fine, non provvedono né a migliorare la qualità della ricerca né tantomeno a favorire la tanto acclamata meritocrazia.
Autore
Giorgio Manfré è Ricercatore confermato presso l’Università degli Studi di Urbino ‘Carlo Bo’. Nella stessa Università attualmente insegna ‘Teoria della società e processi culturali’. Con I Libri di Emil ha pubblicato: Le radici culturali del disagio contemporaneo (2014); Ideazioni del corpo. Neuroscienze e teoria della società (2012).
Data di inserimento in catalogo: 26.02.2015.